I nuovi Apple iPhone 12

E’ terminata da poco la presentazione di Apple ed insieme andiamo a vedere cosa è stato presentato e quali sono le cose più interessanti.

Non me ne vogliate se salterò a piè pari le informazioni sul nuovo HomePod Mini, ma andrò qui ad elencare le mie motivazioni per cui non lo ritengo un valido prodotto in questo momento:

• Non viene venduto in Italia
• Non ha alcun senso se non si possiede un abbonamento a Apple Music
• Siri come assistente vocale di una smart home è nettamente inferiore a Google Assistant ed Alexa
• Fa cose che i due prodotti di Google ed Amazon fanno già da alcuni anni

Quindi senza ulteriori indugi passiamo al piatto forte dell’evento: le 4 varianti dei nuovi iPhone 12. Di questi ultimi tralascerò qualunque menzione e approfondimento sulla loro compatibilità al 5G: la concorrenza lo supporta da almeno 1 anno ed è stata secondo me troppo ostentata da Apple durante l’evento…come sempre definendola come fanno loro “il miglior 5G di sempre” :) .

Apple iPhone 12 mini

E’ piccolo per essere uno smartphone del 2020, ed è una via di mezzo fra il vecchio iPhone X ed il suo fratello maggiore 12.

• Display da 5,4” Super Retina XDR (OLED) con 476 ppi
• Chip A14 Bionic
• Doppia fotocamera da 12MP con ultra-grandangolo e grandangolo, zoom ottico 2x
• Face ID
• Vetro display “Ceramic Shield”
• Resistenza acqua IP68
• Frame laterale in alluminio aerospaziale
• Cinque colori
• 5G

In sintesi, a mio avviso, le novità più interessanti sono il nuovo design, ritornato a quello dei vecchi iPhone 4 e 5 e in assoluto il nuovo vetro Ceramic Shield. Secondo le dichiarazioni di Apple, questo nuovo vetro è 4 volte più resistente della precedente generazione montata sugli iPhone 11. Cristalli di ceramica in nanoscala inseriti all’interno del vetro con lavorazione che ne massimizza la trasparenza e processo a doppio scambio ionico per proteggerlo da abrasioni, incrinature e segni di usura. Staremo a vedere: non passerà molto tempo dall’inizio della vendita per vedere i primi drop test su Youtube.

Preordinabile dal 6 novembre 2020 a partire da 839 euro.

Apple iPhone 12

Il medio, la via di mezzo che molti probabilmente preferiranno.

• Display da 6,1” Super Retina XDR (OLED) con 460 ppi
• Chip A14 Bionic
• Doppia fotocamera da 12MP con ultra-grandangolo e grandangolo, zoom out ottico 2x
• Face ID
• Vetro display “Ceramic Shield”
• Resistenza acqua IP68
• Frame laterale in alluminio aerospaziale
• Cinque colori
• 5G

Nulla da dire in più rispetto al mini.

Preordinabile dal 16 ottobre 2020 a partire da 939 euro.

Apple iPhone 12 Pro e Pro Max

La ferrari, il top di gamma per eccellenza, il campione per eccellenza. Vediamo insieme le caratteristiche:

• Display da 6,1”/6,7” Super Retina XDR (OLED) con 460/458 ppi
• Chip A14 Bionic
• Tripla fotocamera da 12MP con ultra-grandangolo, grandangolo e teleobiettivo, zoom in ottico 2,5x(Pro) e 5x(Pro Max), stabilizzazione ottica
• Face ID
• Scanner LiDAR
• Vetro display “Ceramic Shield”
• Resistenza acqua IP68
• Frame laterale in acciaio chirurgico inossidabile
• Quattro colori
• 5G

Sfrutta al massimo il chip A14, dichiarato con CPU e GPU 50% più veloci di ogni altro chip per smartphone. Tecnologia LiDAR che ottimizza la realtà aumentata e le foto. Foto perfette sia di notte che di giorno, con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. Video con qualità cinematografica, girati in Dolby Vision.

Preordinabili dal 16/10 il Pro e dal 6/11 il Pro Max, rispettivamente a partire da 1.189 euro e 1.289 euro.

Conclusioni

Andando a memoria, i loro prezzi sono leggermente più bassi degli 11 dell’anno scorso, ma tenete sempre a mente che nella confezione trovate soltanto il telefono ed il cavo per la ricarica lightning/usb-c.

Il Pro Max resta un dispositivo incredibile, che permette di fare praticamente qualunque cosa, con un’autonomia incredibile.

I più informati penseranno che non gli ho parlato dei nuovi caricatori MagSafe…beh non li ritengo una grande cosa rivoluzionaria, sono il ridimensionamento del progetto AirPower annullato per problemi tecnici. Non vedo assolutamente il vantaggio di avere un aggancio magnetico per la ricarica wireless e non trovo nessuna utilità nell’agganciare magneticamente accessori (soprattutto il porta tessere, gadget un pò troppo retrò per il 2020 su un iPhone).

Lascio a voi le vostre personali conclusioni: sono costosi, come sempre, ma se siete disposti a spendere la cifra e sopratutto possedete tutti gli altri prodotti che completano l’ecosistema Apple, restano pur sempre i migliori smartphone in circolazione (evitando il commento di qualche Android fanboy).